Il tennistavolo è disciplina Olimpica e Paralimpica. Motivante, eccitante e carico di sano agonismo e di voglia di lottare, il tennis tavolo contiene elementi importanti che, se convogliati in energia positiva, grazie ad un serio lavoro possono fornire superbi risultati. In Italia, però, questa disciplina non trova attualmente pieno sviluppo per mancanza oggettiva di spazi sportivi adeguati e di reale impegno tecnico. Eppure nessuna patologia mai potrà impedire di avvicinarsi al tennistavolo, basta attivare diverse metodiche d’allenamento e tempistiche sicuramente più a lungo termine. Il nuovo corso vanta il supporto tecnico della campionessa di tennis tavolo Paola Bevilacqua - già responsabile tecnico nazionale CIP. Prima data importante è il stata il 29 - 31 maggio 2009, per il Campionato Italiano di Tennis Tavolo, in vista dei Global Games (preolimpiadi) ,  tenutosi dal 5 al 14 luglio in Repubblica Ceca.  

ANCORA SUCCESSI INTERNAZIONALI PER LA BEVILACQUA: ADESSO SI FACCIANO AVANTI GLI SPONSOR

Non male per una quarantasettenne che si è reinventata dopo varie disavventure. L’associazione sportiva Gabriella Vivalda, da oltre dieci anni impegnata nella promozione sportiva per gli atleti con handicap ha scommesso e investito su di lei. E non ha sbagliato. Ora, in vista della Paralimpiadi di Londra 2012, sempre più vicine, si cercano sponsor di livello internazionale

L’intervista a Paola Maria Bevilacqua, nostra atleta e istruttrice.

Paola Maria Bevilacqua è una donna vitale, trabocca entusiasmo e i suoi 47 anni sorprendono su quella faccia da ragazza. Campionessa di tennis tavolo da normodotata (prima dei suoi problemi di salute), si è rimessa in gioco con il comitato paralimpico, accendendo gli entusiasmi degli sportivi e degli appassionati.

Anzitutto Paola per i non addetti: che differenza c’è tra il tennis tavolo e il ping pong?

Il tennis tavolo è una disciplina tecnica. Tutti giocano a ping pong, il bacino di utenza è smisurato. Non è così per il tennis tavolo, che ha un diverso livello tecnico e un regolamento più duro. Infatti è disciplina olimpica, il ping pong no. Oltre che atleta paralimpica, sono tecnico nazionale FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettivo Relazionale) e credo fermamente nella capacità riabilitativa, socializzante e inclusiva del tennis tavolo. Tra l’altro noi italiani ce la caviamo bene: la nostra squadra paralimpica ha portato un bel medagliere all’ultima olimpiade di Pechino.

Ho grandi ambizioni in questo senso: alle prossime paralimpiadi gareggeranno anche gli atleti con handicap intellettivo. Prima erano ammessi solo quelli con handicap fisico, ma alle prossime, oltre a competere come atleta paralimpica, cercherò di portare la nostra nazionale FISDIR alle qualificazioni.

Con quali obiettivi? Per quanto riguarda me, intanto affronterò come atleta Corea 2010, il mondiale, poi le paralimpiadi. Io punto al terzo posto in entrambi i casi, non dovrei dirlo, ma non è certo la scaramanzia che mi ha portato fino a questo punto.

Che intendi? Per  Pechino 2008 sono stata la prima degli esclusi. Poi ferma per motivi di salute. Il tennis tavolo alla fine mi rendo conto che batte il tempo della mia vita, le da senso, colore, consistenza. Ho fatto tre tornei quest’anno per riuscire a classificarmi (Lignano, Brasile e Argentina), gli altri ne avevano sei a disposizione. Però ce l’ho fatta.

E la squadra FISDIR? Sono sette, spero saranno la prima nazionale FISDIR di tennis tavolo alle paralimpiadi. Nel team 3 su 7 sono di queste zone: Alberto Mondino, Alessandra Pinna e Guido Aliberti.

Non ci resta che fare il tifo..Ci conto. Fare il tifo in senso concreto significa anche sostenere la disciplina promuovendola, agevolandone la pratica. Ad esempio fornendo gli spazi per gli allenamenti a chi voglia cimentarsi nel tennis tavolo ed entusiasmarsi per i risultati!

 Torneo Internazionale di Tennistavolo di Brasilia.

Si è iniziato con la gara Open, cioè senza distinzione di classe, il Torneo Internazionale di Tennistavolo di Brasilia.
Nella modernissima capitale brasiliana si sono distinte Paola Bevilacqua nell'Open Standing e Michela Brunelli nell'Open Wheelchair
Paola Bevilacqua ha battuto prima la Canadese Chan Stephanie e dopo l'Ungherese Aroly Szofia entrambe per 3 a 1.
Michela Brunelli ha superato prima la Koreana Cho Kyoung Hee per 3 a 1 e successivamente la francese Fillou per 3 a 0.
Giunte ai quarti di finale le due azzurre hanno affrontato, perdendo per 3 a 0, due fortissime atlete cinesi. Paola si è confrontata con Liu Mei Li, mentre Michela con Gu Gai

Bevilacqua ancora oro!

NAZIONALI TENNISTAVOLO CIP A LIGNANO: PAOLA BEVILACQUA VINCE L'ARGENTO

Sono iniziati  il 31 ottobre i  “Lignano Master Standing Open 2009”, ultimo torneo paralimpico in Europa valido per la qualificazione ai Campionati Mondiali di Korea del 2010. Novantuno atleti in gara in rappresentanza di trenta  Paesi e tre continenti.

Paola Bevilacqua, responsabile nazionale della federazione italiana sport disabilità intellettivo relazionale, è anche convinta allenatrice della società sportiva Gabriella Vivalda, per atleti con handicap. Campionessa normodotati ad alto livello, un brutto incidente cambiò la sua vita, di qui la crisi fisica ed esistenziale, la rimessa in gioco come atleta paralimpico, i problemi di salute che sembravano aver dato l’alt…

La Bevilacqua ha ripreso i suoi allenamenti e a Lignano ci ha regalato un'altra bella lezione, vincendo l’argento al singolo femminile assoluto standing classe 10. L’oro è andato alla francese Le Morvan (medaglia di bronzo a Pechino 2009), con un sudatissimo 3 a 1. Risultato esaltante per Paola, e per la società, perchè i suoi atleti oggi hanno un motivo in più per allenarsi. Ci viene in mente la strofa di quella vecchia canzone “come può uno scoglio arginare il mare?”. Non può. Questo è lo sport che ci piace vedere!

Risultati importanti per i quali va un plauso al tecnico di disciplina  Paola Bevilacqua, già campionessa di categoria e responsabile tecnico nazionale FISDIR e al preparatore atletico Daniela Zuzio, che in pochi mesi hanno saputo preparare i ragazzi per questo evento. Un’ottima premessa al raduno tecnico nazionale – organizzato dalla Sportiva Vivalda - che si terrà dal 9 al 12 giugno proprio a Fossano, per preparare gli atleti ai Global Games.

Da sinistra: Daniela Zuzio, Alberto Mondino, Alessandra Pinna e Paola Bevilacqua